L'ultimo decennio è stato uno dei periodi più importanti e scientificamente produttivi nella storia delle scienze planetarie. Dalla parte interna ai pianeti giganti e oltre, la nostra comprensione del Sistema Solare è cresciuta continuamente. L'Italia ha contribuito notevolmente a questi risultati, essendo coinvolta con vari livelli di responsabilità nello sviluppo e nella gestione della...
Mars is very similar to the Earth from the geological point of view, but its greater distance from the Sun and its tenuous atmosphere, incapable of producing a greenhouse effect or absorbing incoming UV radiation and high-energy particles, make its surface a sterile, frozen desert. Although the Martian surface is incapable of sustaining life as we know it, there is ample geologic and...
Review sui risultati scientifici ottenuti negli ultimi anni con l'attuale strumentazione radio.
Presenterò i più recenti risultati ottenuti nell'ambito dei Large Survey Project TRAPUM e MeerTime per la ricerca e lo studio di pulsar con MeerKAT, il precursore sudafricano dello Square Kilometre Array. Grazie alle sue caratteristiche uniche, MeerKAT ha permesso di scoprire già quasi 200 pulsar in appena 2 anni e di approfondire lo studio di queste sorgenti per utilizzarle come laboratori di...
I Fast Radio Burst (FRB) sono uno dei fenomeni piu' enigmatici dell'astrofisica moderna. Presentero' il fenomeno e le principali evidenze osservative che ci stanno portando verso l'identificazione dei loro progenitori.
Sottolineero' in particolare il contributo della comunita' italiana alla scienza degli FRB. Tale contributo parte da strumenti radio che possono coprire dalla scoperta, al...
L’esigenza di rendere pubblica la ricerca è di vecchia data, ma spesso incontra ostacoli logistici e organizzativi al suo pieno conseguimento. Con la Dichiarazione di Berlino sull'accesso aperto alla letteratura scientifica nel 2003, seguita dalla Dichiarazione di Messina da parte degli atenei italiani a sostegno dell'accesso aperto nel 2004 e dalla strategia dell’Unione Europea per la...
Numerical simulations arguably represent nowadays the most advanced instruments to capture the complexity of the physical processes driving the formation of astrophysical and cosmological structures over wide dynamic ranges. In my talk I will review recent results, with a focus on computational cosmology, obtained by using massively parallel codes on modern infrastructures for High Performance...
In just a few months, JWST has started to transform our understanding of the epoch of cosmic dawn. In this talk, I will present the recent results from early JWST observations showing a possible accelerated evolution of the first galaxies and structures. I will focus on the results from the GLASS-JWST survey that provided the first evidence of a high abundance of UV-bright galaxies at z>9, and...
Nella mia presentazione evidenziero' il contributo fondamentale dato dai telescopi VLT coi loro strumenti nello studio di vari aspetti della evoluzione delle galassie, partendo dalle galassie piu' lontane nell'epoca di reionizzazone fino al mezzogiorno cosmico.
La missione Gaia dell'ESA, con la sua copertura dell'intero cielo e la varietà e qualità dei dati prodotti, per quasi 2 miliardi di sorgenti, sta letteralmente rivoluzionando non solo la nostra conoscenza della Via Lattea, ma viene usata in quasti tutti i campi di ricerca astrofisica. In questo intervento descriverò brevemente la missione e i suoi dati, sia quelli già ottenuti che quelli...
ANDES (ArmazoNes high Dispersion Echelle Spectrograph), formerly known as ELT-HIRES, is the high-resolution optical-infrared spectrograph for the ESO/ELT (European Southern Observatory/Extremely Large Telescope) thought to study astronomical objects that require highly sensitive observations. It will be used to search for signs of life in Earth-like exoplanets, find the first stars born in the...
Le pubblicazioni del TNG sono in continuo aumento e nel 2022 si e' superato per la prima volta il muro dei 100 articoli/anno. Questa crescita e' trainata da HARPS-N, usato sotto svariate forme e da differenti team. Verranno quindi analizzati i maggiori aspetti scientifici riguardanti l'alta risoluzione. Notevole anche il contributo alla Time Domain Astronomy da parte degli strumenti di prima...
I will review current and future high energy facilities/observatories accessible to INAF researchers from the ground and from space, and the opportunities they offer.
In questo contributo faro' una panoramica dei recenti risultati ottenuti nello studio della emissione diffusa in banda X. In particolare, discutero' come osservazioni con XMM ed eROSITA abbiano permesso di scoprire camini di gas caldo che partono dal centro della Via Lattea e vanno a formare delle bolle di gas caldo con dimensioni paragonabili a quelle della Galassia stessa. Analizzero'...
L'osservazione dei raggi gamma ad energie del teraelectronvolt (TeV) con i telescopi Cherenkov costituisce la più recente frontiera nell'astronomia delle alte energie. Alle classi di sorgenti note, blazars e resti di supernova, se ne sono aggiunte di recente altre, come i gamma-ray burst e le novae, che hanno approfondito o posto nuove sfide alla conoscenza dei processi di emissione....
La variabilità dei blazar è da tempo spiegata mettendola in relazione con un'ampia gamma di possibili processi fisici, che avvengono nel disco di accrescimento e/o nel getto. I vari scenari includono zone di emissione nel disco di accrescimento che ruotano attorno al buco nero super-massiccio, instabilità magnetoidrodinamiche nel disco o nel getto, onde di shock che viaggiano lungo i getti ed...
In the context of the Italian Resilience and Recovery Plan INAF and INFN proposed the “CTA+" Program aimed at extending the scope and strengthen the scientific return of the CTAO Southern Array. The main objective of this program is to realize and implement 2 (possibly 3) end-to-end LSTs at CTAO-S as part of the LST Collaboration. The approved and fully funded program has formally started on...
The Large-Sized Telescope (LST-1) is the first 23-m-diameter prototype telescope for the Cherenkov Telescope Array Observatory (CTAO) and best suited for observations in the energy band from 20 GeV to approximately 200 GeV. The telescope was inaugurated on La Palma, Canary Islands, in 2018 and is performing regular observations on a wide range of astrophysical sources in order to verify its...
I giovani resti di supernova (SNR) sono tra le sorgenti più importanti di raggi X non termici nel cielo nonché l’origine della maggior parte dei raggi cosmici Galattici.
La polarizzazione dell’emissione di raggi X di sincrotrone dagli shock di SNR è stato a lungo previsto dalla teoria, con il grado e la direzione di polarizzazione che forniscono vincoli unici sul livello di turbolenza e sulla...
The ASTRI Mini-Array is an International collaboration, led by the Italian National Institute for Astrophysics (INAF), that is constructing and operating an array of nine Imaging Atmospheric Cherenkov Telescopes to study gamma-ray sources at very high energy (TeV) and perform optical stellar intensity interferometry observations.
Angular resolutions below 100 microarcsec are achievable with...
Nell’ambito delle iniziative di tutela e valorizzazione del patrimonio storico dell’Osservatorio Astronomico di Roma, sono state avviate attività
di revisione, catalogazione e restauro conservativo su opere dell’archivio storico. Il percorso si è potuto sviluppare grazie anche alle convenzioni
con le Università degli Studi di Torino, Palermo, Roma "Tor Vergata", corso di laurea in...
L’Osservatorio Astronomico d'Abruzzo è coinvolto nel progetto dei detriti spaziali nell’ambito del progetto europeo SST, in cui l’INAF è contraente di un accordo con ASI. Il nostro Osservatorio parteciperà alla campagna osservativa di follow-up. Negli ultimi anni si sono effettuate osservazioni dei satelliti geo-stazionari sia in modalità fotometrica che in quella spettroscopica: dati che...
Descriviamo lo studio di fattibilità e la realizzazione del primo teatro ologarfico dedicato alla divulgazione scinetifica nell'ambito del rinnovamento del mueo didattico Astrolab nel parco astronomico dell'osservatorio di Monte Porzio Catone
Tutti siamo tristemente familiari con l’inquinamento luminoso. Sappiamo che troppi luci spengono le stelle e abbiamo imparato a promuovere strategie per limitare i danni della nostra illuminazione. Ma adesso dobbiamo difendere il cielo da un altro pericolo: le mega costellazioni satellitari che vogliono fornire la copertura internet in tutto il mondo. Si tratta di una miriade di satelliti, più...
Modern society is becoming increasingly dependent on technology which can be severely affected by space weather phenomena in the circumterrestrial space. In the recent years, also thanks to Heliophysics and Solar System exploration missions, our knowledge in different fields of space weather science –strongly and intrinsically interconnected– has been dramatically increased. Indeed, an in...
L’Osservatorio Astronomico d'Abruzzo è coinvolto nel progetto dei detriti spaziali nell’ambito del progetto europeo SST, in cui l’INAF è contraente di un accordo con ASI. Il nostro Osservatorio parteciperà alla campagna osservativa di follow-up. Negli ultimi anni si sono effettuate osservazioni dei satelliti geo-stazionari sia in modalità fotometrica che in quella spettroscopica: dati che...
In questo contributo presentiamo il progetto ESA “NEO observation concepts for radar systems”, le ipotesi che esso ha consentito di sviluppare e alcuni risultati delle osservazioni radar effettuate impiegando i radiotelescopi italiani in ricezione. Tale progetto, che ha visto coinvolti l’INAF, SpaceDys e l’Università di Helsinki, è consistito in uno studio pilota per un possibile sistema radar...
The discovery of four large moons orbiting around Jupiter by Galileo Galilei about four hundred years ago spurred the Copernican Revolution and forever changed our view of the Solar System and universe. Today, Jupiter is seen as the archetype for gas planets in our Solar System as well as a paradigm for the numerous giant planets known to orbit other stars. In many respects, and in all their...
Rubin LSST è una facility osservativa attualmente in costruzione a Cherro Pachon con un'apertura di 8.4m e un ampio campo visivo di 9,6 gradi^2, che a partire dal 2025 e per 10 anni osserverà 20.000 gradi^2 di cielo in sei bande fotometriche e circa 1000 volte .
Nel 2017 l'INAF ha siglato un accordo con la LSST Corporation per garantire un set iniziale di PI-ship. A partire dal 2022, il...
I cataloghi di stelle di guida sono fondamentali per le operazioni dei telescopi spaziali di alta precisione in quanto forniscono le informazioni necessarie per calcolare una stima accurata di assetto e per assicurare un puntamento fine.
Grazie al coinvolgimento ultradecennale in grandi progetti per la realizzazione di survey astrometriche e fotometriche all-sky (Hipparcos, GSC-II, Gaia) e...
I radiotelescopi italiani, gestiti dall'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), stanno portando avanti un nuovo progetto di radio-imaging solare, implementato attraverso aggiornamenti specifici di queste grandi parabole polivalenti.
Più di 170 mappe nel continuo radio, in particolare nella banda 18-26 GHz, sono state ottenute nelle fasi di messa in servizio e nelle prime fasi scientifiche...