PRISMA Days 2025

Europe/Rome
Sala Miami (Park Hotel Sporting)

Sala Miami

Park Hotel Sporting

Via Alcide de Gasperi, 41, 64100 Teramo TE
Dario Barghini (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)), Chiara Lamberti (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)), Daniele Gardiol (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)), Giovanna Maria Stirpe (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)), Matteo Di Carlo (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)), Mauro Dolci (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)), Chiara Badia (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)), Piero D'Incecco (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)), Gaetano Di Achille (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)), Elisa Di Carlo (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)), Eleonora Ferroni (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF))
Description

Il 7 e 8 novembre 2025 si terranno, a Teramo, i PRISMA Days 2025, la settima edizione del meeting del Progetto PRISMA (Prima Rete Italiana per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera) dedicato a tutte le realtà professionali, amatoriali ed educative attive sul territorio nazionale nell’ambito di meteore e meteoriti. 

Come ormai ogni anno, i PRISMA Days saranno l'occasione per aggiornare la comunità di PRISMA sullo stato dei lavori, sulle novità ed i progressi dell'ultimo anno.

Questa settima edizione dei PRISMA Days sarà ospitata dall'Osservatorio Astronomico d'Abruzzo, sede di Teramo dell'INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica.

Nel pomeriggio della giornata di sabato 8 novembre, si terrà anche un Multiplier Event del progetto Erasmus+ StAnD, aperti a tutti gli interessati e rivolti, in particolare, ai docenti della scuola primaria e secondaria.

StAnD (StudenTs As plaNetary Defenders) è un ambizioso progetto europeo di educazione alle scienze dello spazio volto a coinvolgere i ragazzi delle scuole nella ricerca di asteroidi e nella caccia ai meteoriti.

Edizioni passate del PRISMA Days:

I PRISMA Days 2025 hanno ottenuto il supporto finanziario della Direzione Scientifica INAF

PRISMA è un progetto sostenuto da Fondazione CRT.

Participants
  • Friday 7 November
    • 14:00 15:40
      Verso i 10 anni di PRISMA
      Convener: Dario Barghini (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF))
      • 14:00
        Introduzione e saluti istituzionali 20m
        Speakers: Dr Mauro Dolci (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)), Matteo Di Carlo (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF))
      • 14:20
        Verso i 10 anni di PRISMA 20m
        Speaker: Dr Daniele Gardiol (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF))
      • 14:40
        TBD 20m
        Speaker: Andrea Novati (N3 S.r.l.)
      • 15:00
        TBD 20m
        Speaker: Matteo Di Carlo (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF))
      • 15:20
        Blind Astrometric Calibration for All-Sky cameras: An Automatic Algorithm based on a Bayesian Approach 20m
        Speaker: Annalisa Ghiberti (Università degli Studi di Torino)
    • 15:40 16:00
      Coffee Break 20m
    • 16:00 17:40
      PRISMA - Sviluppi recenti
      Convener: Giovanna Maria Stirpe (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF))
      • 16:00
        TBD 20m
        Speaker: Ambresh Mishra (INAF - Osservatorio Astrofisico di Torino)
      • 16:20
        TBD 20m
        Speaker: Anike Bowaire (Università degli Studi di Torino)
      • 16:40
        Optical Observation of Interstellar Meteors in the Earth's Atmosphere: A Critical Review 20m
        Speaker: Dario Barghini (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF))
      • 17:00
        Il progetto DIMS (TBC) 20m
        Speaker: Paola Stella Ardizzone (Università degli Studi di Torino)
      • 17:20
        Analisi storica delle calibrazioni PRISMA (TBC) 20m
        Speaker: Donata Bonino (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF))
  • Saturday 8 November
    • 09:00 10:40
      PRISMA collabora
      Convener: Chiara Lamberti (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF))
      • 09:00
        Prisma a BergamoScienza: attività per avvicinare studenti e cittadini al progetto PRISMA e alla Citizen Science 20m
        Speaker: Marzia Albani (la Torre del Sole)
      • 09:20
        La Fondazione Museo Civico di Rovereto e l'Area Astronomia 20m

        Il Museo Civico di Rovereto, oggi Fondazione Museo Civico di Rovereto, nasce nel 1851 come società privata e apre al pubblico nel 1855, divenendo ben presto un punto di riferimento culturale per il territorio. Fin dalle sue origini, svolge attività di ricerca, divulgazione e didattica in numerosi ambiti: archeologia, arte, botanica, fisica, numismatica, scienze della terra e zoologia, discipline molto diverse tra loro ma unite dallo scopo comune di studiare e conoscere il territorio locale. Si tratta di un 'museo diffuso', aperto alle realtà culturali presenti sul territorio e a collaborazioni in ambito nazionale e internazionale, che si occupa non solo della conservazione delle collezioni storiche ma anche della loro valorizzazione attraverso l'uso di tecnologie all'avanguardia e il coinvolgimento della collettività con attività divulgative ed educative.
        [per la versione completa si veda l'allegato]

        Speaker: Chiara Simoncelli
      • 09:40
        Rassegna stampa PRISMA nei media (TBC) 20m
        Speaker: Laura-Ilaria Girla (Università degli Studi di Torino)
      • 10:00
        La camera Prisma di Piombino. 5 anni di attività. 20m

        L’Osservatorio Astronomico di Punta Falcone, gestito dall’Associazione Astrofili di Piombino (LI), ospita la postazione di una camera della rete Prisma dall’anno 2020.
        Superato il traguardo dei 5 anni di attività della camera, cogliamo l’occasione dei Prisma Days di Teramo per un bilancio delle attività.
        Sono oltre 300 i bolidi registrati a Piombino ed elencati sul portale “FRIPON Multiple event search”.
        Gli astrofili di Piombino non si sono limitati ad un ruolo passivo, circoscritto alla collaborazione per l’installazione e la manutenzione della camera.
        La partecipazione alla rete Prisma è stata oggetto di innumerevoli opportunità per la realizzazione di attività didattiche e divulgative.
        Il progetto Prisma è stato uno degli argomenti principali del Corso di astronomia – finanziato con risorse del PNRR - presso le scuole superiori di Piombino (ISIS “Carducci-Volta-Pacinotti”).
        In diverse occasioni i bolidi più spettacolari sono stati segnalati sui mezzi di informazione locale, come mostrato dalla rassegna stampa e web raccolta dagli astrofili.
        Sono stati realizzati anche numerosi incontri presso le Università della Terza Età del territorio.
        Il progetto Prisma è stato spiegato innumerevoli volte al pubblico, essendo il sostegno della camera Prisma adiacente all’osservatorio e ai gradoni dove ospitiamo i visitatori per l’osservazione del cielo ad occhio nudo.
        La realizzazione della postazione di Piombino è stata resa possibile dalla collaborazione dell’Associazione Astrofili di Piombino con l’OPC – Osservatorio Polifunzionale del Chianti, che, con il sostegno la Fondazione Cassa di Risparmio Firenze e l’Università di Firenze, ha fornito la camera all-sky e il supporto tecnico-scientifico.

        Speaker: Paolo VOLPINI (Unione Astrofili Italiani)
      • 10:20
        Fotometria di meteore 20m

        Lo studio delle meteore ha ricevuto negli ultimi anni un significativo input a causa di campagne osservative che permettono di ottenere un monitoraggio continuo utile per poter approfondire e comprendere questa fenomenologia fondamentale per studiare la nascita e l’evoluzione del Sistema Solare. La rete PRISMA si inserisce in questo contesto e tra i tanti obiettivi è presente, oltre alla possibilità di tracciare le traiettorie reali e stabilire con una certa precisione il punto di impatto di eventuali frammenti, anche quello di arricchire le conoscenze sui meteoroidi attraverso l’elaborazione delle curve di luce che possano fornire meglio una classificazione e la tipologia di questi oggetti. Nel presente lavoro viene presentato uno studio statistico relativo ad alcuni parametri fotometrici di circa 400 curve di luce di meteore riprese con la camera prisma di Castellana Grotte. Come riportato in letteratura, da questi parametri è possibile elaborare modelli fisici relativi sia alla
        struttura atmosferica che alla natura dei meteoroidi che originano il fenomeno delle meteore. La determinazione di questi parametri permette anche una caratterizzazione degli sciami meteorici deducendone la tipologia dei detriti associati ad ognuno di essi.

        Speaker: Prof. Nicola Rizzi (Osservatorio Astronomico Sirio-Castellana Grotte)
    • 10:40 11:00
      Coffee Break 20m
    • 11:00 13:00
      PRISMA e dintorni
      Convener: Dr Daniele Gardiol (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF))
      • 11:00
        The impact of asteroids and recovery of meteorites in Botswana 20m

        The occurrence of asteroid explosions over Botswana skies is often going undetected as there are no formal networks for the observation of such events in the country. Although there are 2 skycams networks active in the neighbouring South Africa, Cameras for Allsky Meteor Surveillance (CAMS) and Global Meteor Network (GMN), there are huge time and expense limitations, large distances to cover and only partially enthusiastic camera owners, as well as sparsely populated areas and poor access. As a result, the local scientific communities must rely on volunteer system and (uncalibrated) videos from the public to try and locate possible falls.
        On June 2, 2018 the asteroid 2018 LA over Botswana was only the second asteroid detected in space prior to impacting over land. Video observations of the fireball from cctv cameras and eyewitnesses were used to constrain the asteroid’s position in its orbit and were used to triangulate the location of the fireball’s main flare over the Central Kalahari Game Reserve (Botswana). The reconstruction of the strewn-field was very precise and twenty-three meteorites were recovered. A consortium study of eight of these meteorite classified Motopi Pan as an HED polymict breccia derived from howardite, cumulate and basaltic eucrite, and diogenite lithologies originated from Vesta.
        More recently, on the 3rd of August 2025, a bolide explosion was caught on cctv cameras over the southern region of Botswana and along the border with South Africa. Almost immediately the videos of the event flooded the media in South Africa, while Botswana was much slower in picking up the news. A team of local scientists collected all available videos and calibrated those with clear reference points. This led to the identification of a ‘predicted’ strewn-field in southern Botswana and paved the way for a meteorite hunt that is still ongoing (at time of submission).

        Speaker: Fulvio Franchi (Università di Bari)
      • 11:20
        L'impatto dell'asteroide 2024 XA1 20m
        Speakers: Albino Carbognani (INAF - OAS), Giovanna Maria Stirpe (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF))
      • 11:40
        Potenziale delle immagini PRISMA per le simulazioni di atmospheric entry nella resilienza ai disastri 20m

        Il talk è dedicato alla presentazione del Consorzio HPC4DR (High Performance Computing For Disaster Resilience), di cui INAF è membro attivo, ed in particolare al tema della caduta di corpi provenienti dallo spazio (naturali o artificiali).
        Nella prospettiva di analizzare l'ingresso in atmosfera di un corpo, di traiettoria nota, per mezzo di simulazioni fluidodinamiche con lo scopo di determinare l'area di caduta dei frammenti ed i loro effetti, si considera la possibilità di sfruttare il potenziale delle immagini PRISMA per testare i modelli.

        Speaker: Dr Mauro Dolci (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF))
      • 12:00
        DARKERSKY4CE - Strategic Transnational Approach to Reduce Light Pollution in Central Europe (TBC) 20m
        Speaker: Chiara Lamberti (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF))
      • 12:20
        The DARKERSKY4CE Photometer Network - An Open Network to Monitor Light Pollution in Central Europe 20m
        Speaker: Dario Barghini (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF))