Realtà Aumentata per la valorizzazione dei Beni Culturali

Autori: Fulvio Gaglio

Affiliazione: CNR ICAR

Abstract L’Augmented Reality (AR) sta diventando sempre di più uno strumento molto utile e potente in diversi campi della conoscenza, specialmente grazie alla diffusione di tools e app che ne permettono la realizzazione in tempi piuttosto rapidi e con tecnologie a basso costo. Sono diverse, infatti, le software houses che mettono a disposizione gratuitamente i loro prodotti dedicati alla realtà virtuale e aumentata per permettere di sperimentare con queste tecnologie e il settore dei Beni Culturali può così beneficiare ampiamente di tutta una serie di vantaggi offerti dalla virtualità. Così monumenti e luoghi inaccessibili tornano ad essere fruibili in un modo del tutto nuovo e sicuramente accattivante. La buona riuscita di un’applicazione AR risiede però anche nel materiale 3D a disposizione che deve rispettare determinati requisiti in termini di dimensioni e qualità. Saranno quindi mostrate le tecniche per ottenere un modello 3D di un monumento che sia adatto ad essere integrato in un’applicazione AR insieme ai processi di realizzazione dell’applicazione stessa e alle ultime novità tecnologiche nel campo dell’Augmented Reality