ChangeMakers: rinnova-menti nella scuola del primo ciclo

Autori Alessio Ammoscato, Mariangela Catania
Affiliazione Istituto Comprensivo “Sebastiano Bagolino” - Alcamo

Abstract Viene descritta l’attività che viene svolta all’interno dell’Istituto Comprensivo “S. Bagolino” di Alcamo (Tp), istituto che comprende sia la scuola dell’infanzia, che la scuola primaria e, a seguire, la scuola secondaria di primo grado. Il percorso che viene seguito è quindi di tipo “verticale”, ossia che segue l’alunno attraverso i vari ordini di scuola. L’obiettivo principale di tali attività è l’introduzione del coding a partire dalle sezioni della scuola dell’infanzia, per continuare nelle classi di scuola primaria e secondaria di I° grado, sia attraverso attività unplugged (senza strumentazione digitale, in ambiente fisico predisposto preventivamente), sia tramite linguaggi di programmazione visuali (scuola dell’infanzia e primaria) sia attraverso la stesura di programmi con l’utilizzo di specifici linguaggi di programmazione (scuola secondaria), con interazione con oggetti fisici programmabili, quali robot su ruote/cingoli e droni.
L'approccio precoce all'attività di programmazione informatica è ritenuto fondamentale per lo sviluppo delle competenze digitali, che aiuteranno gli studenti ad orientarsi sempre meglio nel mondo delle tecnologie, della rete in modo critico e consapevole, passando da semplici consumatori di informatica a “makers” del proprio futuro. Quando si parla di coding a scuola non si intende solo la scrittura di un codice, ma in modo più ampio, l'acquisizione di quelle strumentalità di base che concorrono alla “risoluzione di problemi”.
L’obiettivo infatti esula dalla semplice formazione di futuri programmatori, ma punta, in maniera più ampia, ad educare i più piccoli al pensiero computazionale, che è la capacità di risolvere problemi - anche complessi - applicando la logica, ragionando passo passo sulla strategia migliore per arrivare alla soluzione.