Autore: Michele Mele
Affiliazione: Università degli Studi del Sannio
Abstract Nonostante i forti pregiudizi che ancora oggi pesano sulle loro spalle e li scoraggiano dallo scegliere un percorso professionale scientifico, tante persone con patologie della vista si sono affermate, sia che nel passato che oggi, come scienziati, ad esempio come matematici, chimici, ingegneri, biologi, medici, etc.. I loro risultati, le loro scoperte e le loro invenzioni sono ancora oggi di particolare interesse; hanno cambiato il corso della scienza, salvato vite, migliorato gli standard di accessibilità e, anche oggi, nell’era dei computer e del machine learning, rappresentano una straordinaria fonte di ispirazione per i ricercatori, gli specialisti e gli sviluppatori.