Conveners
Paolo Brenni
- Giorgio Strano (Museo Galileo: Istituto e Museo di Storia della Scienza)
Paolo Brenni
- Roberto Mantovani (University of Urbino Carlo Bo)
Paolo Brenni
- Laura Ronzon (Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci)
Paolo Brenni
- Lucia De Frenza (Seminario di Storia della Scienza, Università di Bari)
Paolo Brenni
- Mara Miniati (Museo Galileo, Firenze)
Paolo è stato un punto di riferimento per tutta la comunità di studiosi e appassionati di strumenti scientifici di interesse storico, per me anche un amico fraterno. La sua biografia, che cercherò di ripercorrere in questa presentazione, ha delle peculiarità, che contribuiscono a fornire il quadro delle sue speciali competenze, ed è stata certamente influenzata dal suo talento. L’inizio del...
Appare chiaro dalle molteplici commemorazioni che Paolo ha lasciato un ricordo speciale in tanti amici, colleghi, istituzioni. Ognuno di noi è rimasto legato al suo modo generoso di collaborare, alla sua completa dedizione alla specifica attività in corso, anche se queste attività si alternavano con frequenza impressionante, ma sempre con risultati qualitativi e quantitativi notevolissimi....
Richiamiamo in questo intervento alcuni importanti contributi scientifici di Paolo Brenni ai quali siamo più vicini per averli affiancati collaborando direttamente con lui o anche solo beneficiandone attraverso i risultati e le stimolanti discussioni che era sempre pronto a scambiare. Ci riferiamo più specificamente al lavoro di riordino, nuovo allestimento e approfondimento che, con il suo...
When Paolo Brenni moved his first steps in the world of historical scientific instruments, he met Gerald L’Estrange Turner, one of the ‘sacred monsters’ in this field of studies. Turner was still imbibed of “antiquarianism”, a particularly fortunate approach to scientific instruments (and not only). An instrument had to speak for itself, in its own language, to reveal, first of all, its...
When I started working at the Institute and Museum of the History of Science in the 1970s, scientific instruments did not enjoy particular attention. Even less the technical material outdated and discarded. In the Eighties, initiatives aimed at changing this state of things started from the same Florentine institute. Paolo came to the museum in those years and since then we have worked...
In ricordo di Paolo Brenni, saranno ripercorse alcune tappe che hanno consolidato l’attività scientifica dedicata alle collezioni del museo, dal catalogo alle pubblicazioni sulla storia dell’istituzione, fino alla costituzione dell’Osservatorio sul Patrimonio Scientifico e Tecnologico, che si pone l’obiettivo più generale di promuovere progetti di ricerca sulla specificità storico culturale di...
This talk comes from a discussion I had with Paolo Brenni many years ago. Between 1849 and 1862, the Geneva physicist Auguste de la Rive (1801-1873) developed his explanatory theoretical model concerning the functioning mechanism of the Northern and Southern Lights. To support his theoretical ideas, de la Rive devised two spectacular scientific apparatuses whose function was to visually...
L'Osservatorio di Palermo ha avuto il privilegio di avere avuto tutti i suoi principali telescopi storici restaurati da Paolo Brenni. Questo denota un rapporto speciale tra questa istituzione e Paolo. In questo intervento, saranno ricostruiti i vari passaggi che hanno portato a questa collaborazione e saranno presentati i lavori di restauro da lui eseguiti all'Osservatorio.
Nel 1865 due fisici tedeschi, Wilhelm Holtz e August Toepler, idearono dei generatori elettrostatici di nuova concezione, presentati come evoluzione dell’elettroforo di Volta. A partire dai loro contributi si generò una vera e propria proliferazione di ricerche in questo campo. La maggior parte degli studi riguardò possibili perfezionamenti da apportare agli strumenti. D’altro canto, un...
Nell’11° Scientific Instrument Symposium, tenuto a Bologna nel 1991, una nostra comunicazione presentava il panorama allora noto dei fabbricanti di strumenti scientifici che avevano lavorato in Piemonte fra Settecento e Ottocento. In quel momento il nostro riferimento erano le due pubblicazioni di Paolo Brenni, del 1985 e del 1986, sui fabbricanti italiani. Si era appena conclusa la mostra...
Gli strumenti del Gabinetto di Fisica del Liceo Sarpi costituiscono una collezione di alto valore storico per la città di Bergamo. La loro valorizzazione è iniziata ormai quasi 25 anni fa, con la costituzione di un inventario storico dei circa 450 strumenti conservati negli armadi originali della sede del Liceo Sarpi, in Bergamo Alta. All’inventario è seguita la schedatura e la pubblicazione...
Nel 1760 Maria Teresa D’Austria fa rientrare le classi e gli studi gestiti dai Gesuiti dal 1584 in una nuova istituzione chiamata Regio Arciducale Ginnasio. Pochi anni dopo il piano di studi si arricchisce con la creazione di un Gabinetto di Fisica Sperimentale che viene incrementato negli anni con apparati sempre aggiornati rispetto alla ricerca del periodo e alla didattica. Dalla sua...
Il presente intervento mira a ricostruire, a partire da una lettera dell’astronomo ferrarese Giovanni Battista Riccioli al gesuita Luigi Antinori, gli scambi di know-how e di strumenti che si verificarono tra lo spazio intellettuale bolognese e quello fiorentino negli anni della rete medicea, il primo network meteorologico europeo, fondato dal granduca Ferdinando II de’ Medici sul finire del...
Nel corso dei suoi 10 anni di attività, l’Accademia del Cimento - la prima Accademia europea a porre lo sperimentalismo al centro dell'attività scientifica - svolse un ampio programma sperimentale. Quasi un migliaio di esperimenti furono eseguiti fra il 1657 e il 1667, anche in consonanza con le ricerche filosofico-naturali europee del tempo, nei seguenti ambiti: pneumatica,...