Speaker
Description
La missione Comet Interceptor è stata selezionata dall'ESA a giugno 2019 come prima missione di classe F. Con un insieme compatto e agile di veicoli spaziali, potrà rivelarci molto su una cometa che entrerà per la prima volta nel Sistema Solare. Comet Interceptor incontrerà una cometa interstellare, che sarà selezionata in base alla sua traiettoria di attraversamento del Sistema Solare. L'obiettivo scientifico primario della missione è quello di caratterizzare, per la prima volta, una cometa proveniente dal mezzo interstellare o dinamicamente nuova, studiandone la composizione superficiale, la forma, la struttura e la composizione della chioma di gas. La sonda effettuerà una misurazione "istantanea" e multi-punto della regione di interazione vento solare-cometa, a complemento delle singole osservazioni fatte dalle precedenti missioni verso altre comete. Tra gli strumenti proposti il Dust, Field and Plasma (DFP) caratterizzerà la polvere della chioma cometaria, i gas ionizzati, gli atomi energetici neutri e il campo magnetico. Il Dust Impact Sensor e Counter (DISC), uno dei sensori costituenti lo strumento DFP e parte del contributo italiano (ASI-INAF-IAPS) alla missione, è dedicato alla misurazione della polvere nella chioma.