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Il Presidente annuncia che a seguito del contributo pluriennale per il Progetto SKA, inserito in Legge di Bilancio, l'Italia aderirà alla IGO, la cui firma del Trattato è prevista per il 12 marzo a Roma. Per l'Italia firmerà il Ministro Bussetti.
A questo proposito, poichè il contributo alla IGO potrà essere versato sia "in cash" che "in kind", il Presidente ha dato mandato alla DS e alla DG di elaborare un "modello di costo" delle attività dell'INAF, utile alla rendicontazione del contributo "in kind" all'Organizzazione, e alla conseguente negoziazione delle due quote.
Il Presidente comunica che procedono, sotto la guida del MIUR, i negoziati per la costituzione dell'ERIC di CTA, e che nel giro di pochi mesi dovrebbe essere disponibile lo Statuto da sottoporre alla UE. Il DS riferirà nelle sue comunicazioni lo stato di avanzamento per la realizzazione da parte dell'INAF del cosidetto "Mini Array".
Il presidente richiama la sua relazione di accompagnamento al Bilancio di Previsione 2019, in cui erano quantificate a livello budgettario le risorse a disposizione della Direzione Scientifica che risultano a valle della decisione governativa di utilizzare a regime l'ex quota premiale per le stabilizzazioni. Il DG conferma le valutazione budgettarie del Presidente in base agli accertamenti fatti dal Uffici e alla proiezione dei costi delle stabilizzazioni.
Il Presidente dà lettura di una e-mail pervenuta da UniTO per l'attivazione di stage curriculari degli studenti presso l'INAF. Come di consueto, il Presidente ha chiesto uno screening preliminare della Struttura Tecnica di Presidenza (Settore: Politiche e Relazioni con Università, Enti di Ricerca ed Enti Territoriali), dal quale risulta che trattandosi di una attività "locale", e apparentemente senza oneri, il Presidente, in base alle nuove regole deliberate dal CdA possa delegare alla firma il Direttore di Torino.
La Delibera n. 27 del 2016 prevede, in tale materia, apposita delega ai Direttori di Struttura. Tale misura organizzativa non è mai stata modificata dal CdA che continua a dare applicazione alla predetta Delibera.
Il DG riferisce che a seguito di un suo approfondimento puntuale dei dati di bilancio, è stato accertato che i costi del personale a regime (e cioè a seguito della concorsualità in itinere) sono risultati ad un piu' attento esame di fatto sovrastimati dagli Uffici, e ora sono in linea con le stime budgettarie presenti nella relazione del Presidente al Bilancio di Previsione.
Il CdA esprime apprezzamento per il lavoro svolto dal DG.
1) Piano Triennale
In attesa di proseguire sulla roadmap concordata per la quale il DS è ancora in attesa di direttive da parte del Presidente e del Consiglio, si è predisposta una prima bozza parziale.
Riguardo a eventuali posizioni di Primo Tecnologo nel settore Amministrativo-gestionale, già discusse, e in generale riguardo a nuove posizioni di II e I Livello, sia di ricerca che tecnologo, da inserire nella nuova programmazione, su richiesta del Presidente il DG e il DS riferiscono sulla possibilità di ricorrere in alternativa a meccanismi di progressione. Il CdA da quindi mandato al DG e al DS di produrre un censimento di tutti i potenziali aventi diritto.
2) Project Manager Progetto MAORY
Nel percorso di ristrutturazione del progetto MAORY si sono identificate diverse figure di Project Manager di alto profilo professionale attualmente attive nel settore privato. Nelle prossime settimane si procederà a selezionarne mediante procedura concorsuale o mediante procedura di "selezione per chiamata diretta". Le posizioni in esame sono quelle di AR "speciale" capoverso d) oppure di Dirigente Tecnologo a tempo determinato, essendo le uniche economicamente competitive con il settore privato.
3) Associature
A seguito della predisposizione della modulistica e della parte informatica la DS informa che a fare data, indicativamente, dal 15 Febbraio le nuove richieste di Associatura verranno disciplinate con le linee guida approvate del CdA nelle sedute precedenti.
4) Dottorati di ricerca
Anche quest'anno la coperture delle iniziative pluriennali approvate in passato (con particolare riferimento alle scuole) assorbe la gran parte del budget disponibile per borse. Al fine di rendere le eventuali iniziative aggiuntive più efficaci il DS propone di individuare una somma da mettere a cofinanziamento (al 50%) di borse di dottorato presso le strutture che intendano attivar convenzioni con atenei e che possano sostenere con risorse proprie (o dello stesso ateneo) il restante 50% del costo. Per via dei tempi stretti l'iniziativa dovrà partire in tempi brevissimi
5) Progetti ASI
Si allega il form che i PI adotteranno per presentare al CdA nuovi progetti con ASI
6) Mini-Array
Alla riunione del AFC in corso oggi in questa sede verrà verbalizzata la richiesta formale di avvio del negoziato tecnico per l'installazione del Mini-Array ASTRI a Paranal.
Il Presidente fa presente che, come è stato puntualizzato dalla Struttura Tecnica della Presidenza (Settore: Politiche e Relazioni con Università, Enti di Ricerca ed Enti Territoriali), il MoU in questione ha una valenza nazionale e pertanto la stipula è soggetta all'approvazione del CdA. Il DS e il DG riferiranno in seduta il loro parere per gli aspetti di competenza. Segue Delibera.
Il Presidente invita il DG a illustrare il Piano.
Il Consiglio delibera di adottare lo Schema del Programma dei lavori pubblici per il triennio 2019-2021
Il Presidente ricorda che, come annunciato in precedenti sedute, la quota di partecipazione alla CTA gGmbH è aumentata per il 2019 a 700 k€. L'importo trova capienza sugli avanzi vincolati di "Astronomia Industriale". Il 2019 dovrebbe essere l'ultimo anno di esistenza della CTA gGmbH lasciando il passo nel 2020 alla CTA ERIC con finanziamenti di provenienza ministeriale.
Il Presidente invita il DS a riferire sulle 2 richieste pervenute. - Il Cda approva entrambe le richieste ma per il bando su fondi ASI stabilisce la verifica preventiva delle seguenti condizioni:
a) Che nessuna unità di personale pagata su questo progetto sia stata stabilizzata nella corrente fase di stabilizzazioni (comma-1 e comma-2).
b) Che la proporzione tra FTE a tempo determinato pagate sul progetto non ecceda il 30% di tutte le FTE portate a cofinanziamento o a rimborso nell'accordo.
Il Presidente ricorda la necessità di approvare il Piano predisposto dalla Responsabile Saura, e invita la stessa Dr.ssa Saura ad una presentazione nel corso della seduta.
Segue Delibera.
Nel corso della stessa audizione, la Dr.ssa Saura comunica che è in corso il controllo estensivo delle autocertificazioni acquisite dall'Ente nel corso degli anni.
Il Presidente illustra l'aggiornamento del documento in questione, elaborato alla luce di alcuni suggerimenti del DG, del DS, e della Struttura Tecnica della Presidenza, e da mandato di proseguire l'iter richiedendo il necessario parere all'OIV.
Il Presidente riferisce che è disponibile diverso materiale elaborato dai vari GdL.
Il Presidente propone di dare mandato al DS e al Consigliere Giovannini di fare una prima revisione del Regolamento Missioni e passarla al DG, per gli aspetti di competenza, e di produrne una versione finale da portare in approvazione alla prossima seduta (Febbraio) a seguito di una richiesta di parere al Gdl di riferimento sulle modifiche implementate.
Si stabilisce inoltre di predisporre per la seduta di febbraio una bozza di Regolamento del Personale, che tenga conto di tutte le criticità rilevate nell'attuale Regolamento, nocheè dei contributi ai vari capitoli propdotti da vari GdL.
E' disponibile anche una ulteriore revisione delle norme provvisorie per il conferimento degli assegni di Ricerca che recepisce necessità urgenti espresse da progetti e strutture. Il Presidente ne propone l'approvazione e la loro immediata applicazione (segue delibera).
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Il CdA manifesta attenzione per la proposta emersa dai gruppi di D&D di costituire un Raggruppamento, ma ritiene più proficuo in prima battuta mutuare i Raggruppamenti Nazionali dalle attuali Macroaree, in sintonia con le raccomandazioni del CS. Il Presidente propone che i Consiglieri eletti dal personale, Cappellaro e Giovannini, predispongano una bozza di regolamento elettorale coerente con le raccomandazioni del CS, da sottoporre ad esame ed approvazione del CdA alla prossima seduta utile.
Il Consigliere Coccia e il Consigliere Giovannini relazionano sul punto. Emerge la validità di entrambi i candidati e la loro piena idoneità a ricoprire l'incarico.
Dopo ampia discussione, il Presidente propone la designazione della candidata Dottoressa Pagano. Il Consiglio approva.
Il Presidente illustra i Decreti presidenziali che ha adottato in via d'urgenza e ne spiega il contenuto. Il Consiglio procede a ratificare.
Alla luce delle comunicazioni del DG in ordine alle novità legislative contenute nei commi 360, 361 e 365 della finanziaria , alla luce degli elementi emersi nel corso del dibattito, si rendono necessari ulteriori approfondimenti. Il punto è pertanto ritirato.
Il Direttore Scientifico illustra al Consiglio la programmazione annuale della Direzione Scientifica. Il Consiglio prende atto.
Il CdA, su proposta del Presidente stabilisce il formato del congresso INAF di fine marzo.
Il Congresso è organizzato dagli Organi di vertice e si svolge
in diverse sessioni:
a) Primo giorno.
- Sessione di apertura a cura del Presidente dell'INAF
- Sessione organizzata dal Consiglio Scientifico:
presentazione del DVS, articolata in interventi e dibattito
b) Secondo giorno. Sessione organizzata dal Presidente dell'INAF e dal CdA, di discussione sulle funzioni dei Comitati Nazionali alla luce delle nuove norme statutarie, articolata in una tavola rotonda
c) Sempre il secondo giorno. Sessione organizzata dalla DS di discussione sulle attività della DS e delle UTG, articolata in una tavola rotonda.
Il CdA raccomanda al CS di trasmettere preventivamente ai Consiglieri la bozza del DVS, che ci si aspetta sia poi rivista dal CS alla luce del dibattito, e poi trasmessa formalmente al CdA.
Il Consiglio approva il manuale e lo schema della direttiva e dà mandato al DG di procedere alla pubblicazione dello schema della Direttiva unitamente ad un modulo per l’inoltro di proposte e di integrazioni.
Il Presidente fa presente di avere analizzato il documento in allegato con la Struttura Tecnica della Presidenza (Settore: Politiche e Relazioni con Università, Enti di Ricerca ed Enti Territoriali) e con il DS. Sebbene questo Accordo sia stato triggerato dal MIUR, ed è bene quindi procedere all'adesione, appare nel testo qualche incongruenza. Tenuto conto che l'approvazione non è urgente, il Presidente ne propone il rinvio alla prossima seduta utile. Il Consiglio accoglie la proposta. Il punto è rinviato.
Il Consiglio approva le variazioni di bilancio proposte.
Punto rinviato per ulteriori approfondimenti.