10–14 Nov 2025
CNR, Area Territoriale della Ricerca di Palermo
UTC timezone
Organizzato dall'INAF IASF di Palermo e dal gruppo di ricerca AsCultA

Precessione in 1 Enoch?

14 Nov 2025, 10:40
20m
Chair: Matteo Vegetti

Chair: Matteo Vegetti

Astronomia e Teologia, Mito e Misticismo Astronomia e Teologia, Mito, Misticismo

Speaker

Giuseppe Cuscito

Description

Il primo Libro di Enoch, o 1 Enoch, è il risultato di una redazione, risalente al I sec. ca., di diverse fonti riunite in modo non sempre omogeneo. Il suo tema principale è la punizione divina dei peccatori, siano essi umani o angelici.

L’intervento si propone di mostrare che 1 Enoch potrebbe contenere riferimenti al fenomeno della precessione. Si è usato il termine “fenomeno” e non “concetto”, perché non risulta che, nel testo, la precessione sia considerata come un fenomeno ricorrente, tantomeno quantificato o calcolato.

Più semplicemente, si ipotizza che i redattori di 1 Enoch, o gli autori delle fonti da esso usate, si siano resi conto che le Pleiadi non erano più affidabili come indicatori calendariali, come invece accadeva nei testi cosmologici babilonesi, che gli anonimi autori delle fonti di 1 Enoch sembrano conoscere.

La tesi di fondo, già sostenuta in uno studio precedente apparso in tedesco (per cui v. bibliografia) e che, forse per questo motivo, non ha ricevuto sufficiente attenzione, è che il racconto degli angeli caduti (che 1 Enoch chiama “Vigilanti”), della loro ribellione e successiva punizione, sia una mitologizzazione del fenomeno della precessione, nello specifico del fatto che le Pleiadi non sorgevano ormai più in un momento utile per predire l’inizio o la fine di una determinata stagione.

L’intervento intende corroborare ulteriormente tale tesi, presentando a supporto ulteriori studi pubblicati nel frattempo, riguardanti la valenza delle Pleiadi nella cosmologia e nel calendario babilonesi, e proponendo una rilettura di diversi passi biblici che sembrano puntare all’ipotesi di una possibile caratteristica del cosmo biblico finora trascurata.

1 Enoch sarà quindi riletto nel contesto di cosmologie precedenti, con le quali presenta legami già dimostrati. Si confermerà ancora una volta come 1 Enoch intenda colmare delle lacune narrative di alcuni passi biblici particolarmente oscuri e criptici, usandoli a fini omiletici e moraleggianti.

BIBLIOGRAFIA:

– Albani, M., “‘Der das Siebengestirn und den Orion macht’ (Am 5,8): Zur Bedeutung der Plejaden in der israelitschen Religionsgeschichte”, in B. Janowski, M. Köckert (a c.), “Religions­geschichte Israels: Formale und materiale Aspekte”, Chr. Kaiser/Gütersloher, Gütersloh 1999, pp. 139–207.

– Houtman, C., “Der Himmel im Alten Testament. Israels Weltbild und Weltanschauung”, Brill, Leiden - New York - Köln 1993.

– Renzi-Sepe, M.T., “The Perception of the Pleiades in Mesopotamian Culture”, Harrassowitz Verlag, Wiesbaden, 2023.

– Sacchi, P., (a c.), “Apocrifi dell’Antico Testamento”, UTET, Torino 2006.

– VanderKam, J. C., “Enoch and the Growth of an Apocalyptic Tradition”, Catholic Biblical Association of America, Washington D.C., 1984.

Author

Presentation materials

There are no materials yet.