Può un eccesso di scienza causare un fiorire della superstizione?

Not scheduled
20m
Aula Cocchiara (CNR, Area Territoriale della Ricerca di Palermo)

Aula Cocchiara

CNR, Area Territoriale della Ricerca di Palermo

Via Ugo la Malfa, 153, 90146 Palermo PA
Poster

Description

Come ricercatrice, mi interrogo spesso sul perché stia crescendo nella nostra società un diffuso malcontento nei confronti della scienza, se non un vero e proprio rifiuto di essa (vd. ad esempio le posizioni no-vax). Non ho la risposta a questa domanda ma posso certamente riflettere sulle possibili responsabilità di noi ricercatori/trici: c'è forse da da parte nostra la volontà, magari inconsapevole, di voler cancellare qualunque visione alternativa a quella scientifica? C'è forse nell'essere umano una spinta ad una conoscenza alternativa a quella scientifica che stiamo bollando genericamente come superstizione e che potrebbe, al contrario, evitare che le persone si abbandonino a credenze irragioneveli? Durante la mia presentazione parlerò delle mie idee sul rapporto tra visione razionale del mondo, di dominio della scienza, e visione irrazionale del mondo, di appannaggio della ricerca spirituale, con l'idea che solo l'equilibrio tra queste due visioni possa salvare il mondo da una ricaduta nella cieca superstizione. Temo però che, alla conclusione della mia presentazione, potrò solo dare un elenco dei miei dubbi piuttosto che possibili risposte alle domande poste in apertura.

Ambito di riferimento della ricerca Astronomia e Sociologia

Primary author

Stefania Pezzuto (Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF))

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