Speaker
Description
Il Dipartimento di Fisica e Astronomia “Ettore Majorana” dell’Università di Catania è depositario di un prezioso patrimonio di “beni culturali scientifici”, che ha un grande valore storico oltre che scientifico.
La ricca collezione, che attualmente fa parte del Sistema Museale di Ateneo (SiMUA) da poco costituito, comprendendo al momento quasi 250 strumenti antichi restaurati, testimonia che quanto oggi è stato realizzato dai fisici catanesi trova le sue radici nell’impegno faticoso e lungimirante delle precedenti generazioni di scienziati. Non a caso la prima cattedra di Fisica istituita nel 1779 nella Regia Università di Catania fu proprio di Fisica sperimentale, anche se all’interno dell’insegnamento di Filosofia.
Anche se ancora la collezione non gode di una location adeguata all’importanza e alla ricchezza della strumentazione, tuttavia la visita dell’esposizione degli strumenti antichi viene inserita in tutte le iniziative che vedono coinvolto il pubblico esterno, soprattutto studenti delle scuole medie di I e II grado, in particolare nelle iniziative organizzate nell’ambito del Piano MIUR Lauree Scientifiche, volto alla promozione della cultura scientifica (Open Day, Settimana della Cultura scientifica e tecnologica, Notte dei Ricercatori, Olimpiadi di Fisica, visite guidate ai laboratori del DFA,…).
Più recentemente, un progetto di Alternanza Scuola-Lavoro, oltre che indirizzato a sensibilizzare gli studenti verso i temi della valorizzazione e promozione dei beni culturali e degli strumenti scientifici antichi in particolare, è stato occasione per coinvolgere gli studenti nell’avvio di una nuova catalogazione della strumentazione, attraverso la ricerca di informazioni utili alla sua identificazione e caratterizzazione. In un’occasione gli studenti sono stati altresì protagonisti della fruizione della collezione, presentando e “raccontando” gli strumenti a loro coetanei, testimoniando la grande potenzialità di divulgazione scientifica che una collezione di strumenti antichi possiede.
English version
The collection of the ancient physics instruments of the Department of Physics and Astronomy of UniCT: Teaching experience and scientific dissemination
The Department of Physics and Astronomy "Ettore Majorana" of the University of Catania is repository of a precious "scientific cultural heritage", which has a great historical as well as scientific value.
The rich collection, which is currently part of the Museum System of Ateneo (SiMUA) recently constituted, including at the moment almost 250 restored ancient instruments, testifies that what the physicists of Catania have achieved today has its origin in the hard and far-sighted commitment of the previous generations of scientists. It is no coincidence that the first chair of Physics in 1779 in the Royal University of Catania was just Experimental Physics, within the teaching of Philosophy.
Although the collection does not yet have a location suitable to its importance and richness, however, the visit of the exhibition of ancient instruments is included in all the initiatives that involve the external public, especially school students, in particular in the initiatives organized in the framework of the Plan MIUR “Lauree Scientifiche”, aimed at the promotion of scientific culture (Open Day, Week of Scientific and Technological Culture, Researchers' Night, Physics Olympiad, guided visits to the DFA laboratories, …).
More recently, a project of “Alternanza Scuola-Lavoro”, as well as aimed at raising awareness among students on the promotion of cultural heritage and ancient scientific instruments in particular, was an opportunity to involve students in the start of a new cataloging of the instruments, through the search for information useful to their identification and characterization. Once the students were also protagonists of the fruition of the collection, presenting and "telling" the instruments to their peers, testifying to the great potential of scientific dissemination that a collection of ancient instruments possesses.