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Description
Le stelle inerranti, come definite da Claudio Tolomeo, sono state la base nell’antichità per una lettura in funzione di previsioni astrologiche e per scopi calendariali. Lo studio del loro sorgere e tramontare eliaco e cosmico e l’apparente danza degli astri, caratterizzata da periodi di visibilità e/o invisibilità in congiunzione con il Sole nel corso dell’anno, viene oggi analizzata per valutare possibili legami negli orientamenti delle strutture nuragiche di carattere cultuale.
Nel corso dei nostri studi si è già dimostrato come la progettazione e topografia dei siti esaminati sia legata a orientamenti solstiziali, equinoziali e meridiani. Si presentano in questa sede le risultanze di uno studio volto a alla analisi di numerose strutture sacre di ambito nuragico in funzione della levata e tramonto eliaco e cosmico di importanti stelle e asterismi. Tra questi S’Arcu ’e is forros – Villagrande Strisaili, Sa Carcaredda – Villagrande Strisaili, Gremanu – Fonni, Romanzesu – Bitti, Sos Nurattolos – Irgoli, Serra Orrios – Dorgali, Oes – Giave, Paule s’ittiri – Torralba, qui proposti in una nuova chiave di lettura.