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L'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) invita la comunità della sorveglianza spaziale a partecipare al congresso “Verso una capacità nazionale di Sorveglianza dello Spazio” che si terrà presso l'Area di Ricerca in Via Gobetti 101 a Bologna nei due giorni del 6 e 7 Ottobre 2022.
DESCRIZIONE E OBIETTIVI DEL CONGRESSO
L’attenzione ai problemi della Space Situational Awareness (SSA) si impone al momento come una delle tematiche trainanti, in ambito internazionale, per quanto riguarda la Scienza Spaziale, nei suoi vari aspetti scientifici, tecnologici e geopolitici.
Con il termine SSA intendiamo, per esteso, le attività di coordinamento del traffico spaziale (il cosiddetto Space Traffic Management, STM) in ambito circum-terrestre, sia in termini di sorveglianza dinamica (ovvero la Space Surveillance and Tracking, SST) degli oggetti in orbita di natura antropica (satelliti artificiali e detriti spaziali) o di intruders interplanetari (asteroidi Near Earth e meteoroidi), nonché di studio dei possibili eventi avversi di perturbazione magnetica provenienti dal Sole e/o dall’ambiente cosmico in generale (la cosiddetta Meteorologia Spaziale, ovvero lo Space Weather, SWx).
Su tutte queste tematiche, l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) è direttamente coinvolto come partner dell’organismo OCIS, per le attività di SST europee, con l’Agenzia Spaziale italiana e il Ministero della Difesa, mentre con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e il Ministero della Difesa ha in corso un importante protocollo di collaborazione riguardo alle attività di SWx.
Nel contesto più specifico di SST, gli istituti INAF dell’area bolognese (Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio - OAS in campo ottico e Istituto di Radioastronomia - IRA in campo radio/radar) rivestono un riconosciuto ruolo di riferimento a livello nazionale e internazionale in termini di contributi di ricerca, sviluppo e servizio.
In questo ambito, le due giornate di studio a Bologna intendono porsi come qualificata occasione di incontro e confronto fra le realtà istituzionali, scientifiche e industriali del Paese, attive nel settore Spazio ai più alti livelli di competenza e responsabilità.
STRUTTURA DEL CONGRESSO
Il congresso è aperto a tutti gli interessati alle tematiche di SST/SSA in ambito accademico, industriale, militare e di comunicazione.
Il formato verte su sette sessioni ripartite nei due giorni. Ogni sessione avra' un Conduttore, con il compito di moderare e contestualizzare gli interventi dei relatori invitati. Al termine di ogni sessione ci sarà spazio per un eventuale giro di domande/commenti dei partecipanti. Gli argomenti del programma verranno ripartiti come segue:
Giorno 1 Si affronteranno alcuni degli aspetti di ricerca teorica e sperimentale, attinenti al problema delle collisioni in orbita (la cosiddetta Sindrome di Kessler) e al ruolo emergente delle mega-costellazioni satellitari.
Le attività di studio e operative legate alla meteorologia spaziale saranno inoltre oggetto di una sessione dedicata.
Giorno 2 Si passerà a presentare il quadro aggiornato delle capacità strumentali attualmente operative in Italia, sia in campo radio/radar che ottico/laser e i possibili sviluppi di questo scenario, in relazione ai progetti e alle iniziative in corso per il futuro prossimo.
Sarà un’occasione anche per conoscere alcune delle consolidate realtà industriali nazionali e aggiornarci sulle sinergie in atto con il mondo accademico in termini di ricerca e sviluppo e di apporto commerciale sui grandi progetti in corso.
PROGRAMMA
È disponibile una versione preliminare (orari indicativi) del programma sotto la voce omonima nel menù a sinistra.
This meeting was co-funded by the European Union's Horizon 2020 research and innovation programme under grant agreement Nº952852 (23EUSST 2018/20).