Il Presidente della seduta da lettura delle comunicazioni predisposte dal Presidente Prof. D'Amico per la seduta del 17 Settembre 2020 (virgolettate). Prima dell'inizio della seduta si commemora il Prof. D'Amico con un minuto di silenzio.
COMUNICAZIONI:
"Il Presidente comunica che il Parlamento ha definitivamente approvato la Legge di Ratifica di SKA."
Il DS riferisce che l'operazione di adesione al trattato, curato da lui personalmente in assenza del Presidente, è in fase di conclusione. L'aggiornamento è stato fornito dalla delegazione inglese che il Dottor Zerbi ha sentito.
"Il Presidente riferisce su un incontro avuto coi vertici della Regione Emilia Romagna, propedeutico alla stipula di un Accordo Quadro col quale si definiranno i contorni dell'insediamento dell'INAF nel Tecnopolo."
Il Presidente della seduta, ing. Giovannini, informa i presenti che, da informazioni apprese dal Dr. Malaguti, si sta procedendo con la stipula di un accordo Quadro con la Regione Emilia Romagna al fine di semplificare le reciproche attività relative alla gestione del Tecnopolo. Tale Accordo Quadro sarà perfezionato con il nuovo Presidente.
"Il Presidente riferisce di un incontro con i vertici della Regione Sicilia, e della riapertura della possibilità di procedere con il finanziamento della nuova sede denominata "Centro di Tecnologie e Astrofisica Spaziale del Sud", di cui si era discusso già da un paio di anni. A questo proposito, il Presidente ricorda che il Progetto Definitivo è stato ultimato, e che il DG ne chiederà l'approvazione per via telematica, in vista delle scadenze poste dalla Regione per i primi di ottobre."
Il DG informa i presenti che purtroppo questa strada non è praticabile per carenza della relativa copertura finanziaria. Le risorse relative andranno quindi trovate nel Piano triennale dell'edilizia, per poi accedere alle risorse finanziarie previste dal c.d. "Recovery fund". Il DG procederà quindi in tal senso.
"Il Presidente informa i Consiglieri di una spending review in corso in ESA, che potrebbe prevedere la cancellazione di programmi di interessi dell'INAF."
Il DS riferisce i dettagli.
"Il Presidente riferisce che in relazione al recente Bando del MISE per il digitale, la Regione Sicilia ha invitato gli EPR, Atenei e altri attori presenti sul territorio a manifestare l'interesse per costituire un un'unica realtà consortile siciliana per applicare al Bando alla quale il Presidente ha risposto. Tenuto conto della scadenza del Bando, l'approvazione della adesione dell'INAF al modello consortile o associativo, dovrà essere fatta per via telematica. Una iniziativa simile di progetto unico a livello regionale è emersa in Emilia Romagna, da parte della Associazione Big Data di cui l'INAF fa parte. Il Presidente ha sollecitato i Direttori di Struttura a sondare gli orientamenti delle altre Regioni in proposito."
L'ing. Giovannini informa i presenti che per la Regione Emilia Romagna l'INAF partecipa attraverso l'Associazione Big Data già costituita. Per la Regione Sicilia si è persa la prima occasione di partecipazione in quanto non è stato possibile procedere all'adesione formale a causa del grave lutto subito ma la Consigliera Umana ha contattato la Regione per confermare l'interesse dell'Ente che avrà una seconda chance di adesione. Il Consiglio, al riguardo, ritiene necessaria una rapida verifica generale della situazione nelle altre regioni, con particolare riguardo al Friuli Venezia Giulia, Abruzzo e Sardegna, per capire se ci possono essere altre opportunità interessanti. Si da mandato alla DS di procedere a questa verifica.
"Il Presidente riferisce che il MUR, avendo ritenuto valido e ammissibile il rendiconto sul DM450 presentato a luglio, ha trasferito all'INAF l'assegnazione 2020. A valle del perfezionamento del CIG provvisorio, già ottenuto, il MoU con Max-Planck e SARAO, gia approvato dal CdA, potrà essere firmato."
Il DS riferisce, nella seduta odierna, che il CIG provvisorio è scaduto il 22 di settembre. Si era concordato un procedimento rapido per la firma attraverso uno scambio di lettere. Tale scambio non è stato possibile formalizzarlo per le note cause di forza maggiore. Il MInistero ha autorizzato l'utilizzo di un altro CIG provvisorio e adesso siamo in condizione di firmare l'accordo ma occorre aspettare il nuovo Presidente.
"Il Presidente riferisce del Bando ASI per nuove iniziative, per il quale non è ancora chiaro se è l'Ente o sono i ricercatori che possono applicare. La cosa è rilevante dato l'obbligo di non potere essere "prime" in più di una domanda, nel qual caso se è l'Ente che può applicare l'INAF dovrà attivare una procedura interna di selezione."
Il punto è approfondito nelle comunicazioni del DS.
Il Dottor Telesio illustra le proprie comunicazioni nel testo allegato.
1 - Aggiornamento sui PRIN (aggiornato al 6 ottobre 2020).
Il Direttore Scientifico riporta il testo della mail scambiata con il referente, e riferisce che già per la fine del mese in corso il nuovo Presidente dovrebbe essere in grado di procedere all'erogazione:
2- Aggiornamento sul PTA
La Direzione Generale predisporrà i capitoli di sua competenza la prossima settimana. Si da comunque mandato alla DS di procedere entro tale data con l'invio del testo disponibile ai Direttori e al CS per recepire i loro commenti e procedere entro fine mese all'approvazione.
3- Interpretazione autentica dl concetto di RINNOVO ed ADDENDUM nella delibera 15 del 28 Febbraio 2019.
La delibera in question (allegata) stabilisce che per il RINNOVO di accordi attuativi sino ad un importo di 500 k€ La Direzione Scientifica possa procedere in autonomia senza necessità di una delibera da parte del CdA. Tuttavia il termine RINNOVO non è utilizzato nelle relazioni con ASI che invece parlano di ADDENDUM.
SI chiede di dare interpretazione autentica al passaggio nella delibera citata verbalizzando che RINNOVO ed ADDENDUM sono da considerarsi equivalente ai fini del disposto dalla delibera.
Si chiede inoltre di specificare che il valore limite di 500 k€ è riferito alla quota di partecipazione di INAF al progetto stesso.
Il Consiglio concorda con l'interpretazione fornita nel senso anzidetto.
4- Accordo di collaborazione scientifica con NRAO.
Il Direttore Scientifico firmerà nei prossimi giorni l'accordo di collaborazione scientifica con NRAO allegato per informazione. La consigliera Umana suggerisce di rendere più generico l'art.4, in modo che possa configurarsi come un accordo quadro a cui possano fare riferimento eventuali altri progetti di interesse per INAF.
5- Documentazione relativa ad EST per la valutazione da parte di CS e RSN (indicazione del CdA del 14 Luglio).
Si allega la documentazione ricevuta. Si conviene in Consiglio che, fermo restando la considerazione del periodo di transizione alla nuova presidenza, si procede in via eccezionale dando mandato al DS di preparare la relativa documentazione da inviare al Consiglio Scientifico e a tutti i Raggruppamenti Scientifici Nazionali. In particolare, si chiederà dapprima a tutti i Raggruppamenti Scientifici Nazionali, illustrando loro la proposta di partecipazione ad EST, di manifestare l'interesse della Comunità alla relativa partecipazione. Si chiederà poi al Consiglio Scientifico la validità e sostenibilità scientifica.
6- Progetto CIR01 - Necessità di co-finanziamento
Si tratta di un contributo finanziario per assegni di ricerca. Tali assegni sono stati finanziati meno rispetto al minimo previsto dal nostro Regolamento. Il cofinanziamento necessario verrebbe fatto con fondi INAF vincolati, finalizzati sempre a SRT, e non con il fondo ordinario. Tali fondi residuano da economie realizzate nell’ambito dell’antenna SRT. Il CdA concorda con l'iniziativa, raccomandando però di verificare sia con il MUR che con il Collegio dei revisori la correttezza dell'iter di cofinanziamento. Inoltre si da mandato alla DS, tramite la UTG2, di esplorare gli interessi scientifici sulle tematiche oggetto di questi AdR presso l'intera comunità INAF, anche al fine di identificare progetti congiunti da far svolgere agli AdR.
7- Bando CUBESAT
Sono in corso i contatti con ASI per risolvere i problemi legati alla definizione del "prime" in risposta al bando.
8- Aggiornamento MeerKAT+
Discussione con il CdA circa le prossime mosse.
Il Presidente della seduta invita il DG ed il DS ad illustrare la relazione allegata. Segue discussione. Il Collegio dei Revisori, in data 15 settembre, ha dato parere positivo sulla relativa proposta di distribuzione. La dottoressa Pisegna tuttavia esprime riserve sulla capienza del fondo rischi ed oneri, sottolineando la necessità di implementare tale fondo. Il Consiglio, preso atto che la cessazione del mandato del Presidente non incide in alcun modo sul regolare funzionamento del Consiglio di Amministrazione e non limita l'esercizio dei suoi poteri, approva la distribuzione della quota parte di avanzo di amministrazione destinata alla Direzione Scientifica. Il Consiglio autorizza il vice Presidente, Presidente della odierna seduta, a sottoscrivere le delibere adottate in questa seduta e dà mandato alle due Direzione alle esecuzione delle stesse.
Il Consiglio approva le variazioni di bilancio proposte. Il Consiglio autorizza il vice Presidente a procedere con la firma delle delibere adottate in questa seduta e dà mandato alle due Direzione alle esecuzione delle stesse.
Il Presidente della seduta invita il DS ad illustrare la relazione allegata. Si conviene che le linee guida in tale materia saranno fornite dopo la nomina del nuovo Presidente.
Il Presidente della Seduta da lettura del documento. Segue discussione sulle attività propedeutiche che sono già iniziate e sono state portate avanti. Si conviene di attendere il riscontro definitivo sul ROF da parte del MUR e di poter presentare il lavoro già fatto al nuovo Presidente.
Come è noto a Settembre 2021 scadrà l'accordo in essere per le operazioni di VST a Paranal. la UTG-I si è già mossa, nei limiti consentiti dalla pandemia, organizzando gruppi di lavoro ed un congresso nazionale per sondare gli interessi circa l'uso del VST in futuro. E' in programma un review con referees esterni per VST prima della fine dell'anno e saranno inoltre interessati gli RSN e il CS per un parere.
In questo quadro si colloca la richiesta di ESO (allegata) di prolungare di 6 mesi l'accordo in essere per concludere i programmi osservativi cancellati per l'emergenza Pandemica.
Si ricorda che l'accordo attuale prevede un contributo annuale di 70 k€ (più alcune spese indirette in Italia). Il prossimo accordo da negoziare si prevede dell'ordine di 500-700 k€ anno ad ESO più 300 k€ anno per la gestione (a questo punto autonoma) delle osservazioni.
Il prolungamento delle operazioni alle condizioni attuali produce pertanto una economia ma ritarda la presa in carico scientifica del telescopio da parte di INAF.
Il Consiglio, preso atto di quanto riferito dal Dottor Zerbi, esprime parere positivo e dà mandato alla DS di preparare gli atti necessari per l'approvazione nella prossima seduta del CdA.
Alla fine dell'anno è in scadenza l'accordo tra INAF ed ESO per le operazioni di REM a la Silla. Il DS illustra il quadro generale e le obbligazioni che INAF ha assunto quando il telescopio è stato installato e chiede indirizzo dagli organi di governo se procedere alla redazione di un nuovo accordo da portare in CdA per approvazione in una delle prossime sedute. Il Consiglio da mandato al DS di preparare della documentazione relativa all'accordo, che dia contezza anche del costo annuo, degli eventuali oneri di dismissione e del ritorno scientifico di REM (compresa l'oversubscription nelle call per l'assegnazione di tempo di osservazione), cosi da poterla trasmettere ai Presidenti dei CSN.
Punto all'Ordine del Giorno differito.
I tavoli negoziali da approvare sono descritti in allegato. Si tratta di tre nuovi tavoli negoziali, non approvati prima. In uno degli allegati, il secondo, gli importi degli oneri sono indicati in maniera erronea, come unità anziché come migliaia. Trattasi di un evidente errore materiale che non ne impedisce l'approvazione.
Il Consiglio approva tutti e tre i tavoli negoziali dando mandato alla Direzione Scientifica di predisporre la documentazione necessaria e di provvedere a far rettificare gli importi di cui al secondo allegato.
L'approvazione del verbale è rinviata alla prossima seduta.
Il Presidente della Seduta illustra il punto in oggetto e informa quanto segue: l'Ufficio Divulgazione dell'INAF ha portato all'esame del Consiglio due questioni.
La prima è il pagamento dei contributi a Festival a cui l'Ente ha già partecipato: tali pagamenti sono già stati approvati e la copertura finanziaria è garantita dai capitoli di pertinenza dell'Ufficio di Presidenza. La Direzione Scientifica provvederà ad autorizzare i versamenti. Diversamente, qualora si tratti di acquisizione di beni e servizi, provvedera il Settore IV dell'Ufficio II. Il Dottor Telesio spiega i flussi decisionali come stabiliti dalla vigente Circolare che definisce i flussi tra Direzione Generale e Direzione Scientifica. Il Vice Presidente dà mandato alla Direzione Generale, per il tramite dell'Ufficio II - Settore IV - , di darne informazione al predetto Ufficio di Presidenza.
La seconda questione riguarda invece una nuova attività, denominata "Science on Stage", che prevede un contributo di 4.000 euro. Il Consiglio ritiene lodevole e apprezzabile l’iniziativa e prende atto che, nei limiti del budget a disposizione, il predetto Ufficio ha discrezionalità di decidere le proprie iniziative senza che sia necessaria l'approvazione del consiglio. Si invita quindi i dottori Boccato, Aloisio e Galiani a prendere contatto con la Direzione Generale e la Direzione Scientifica per chiarire gli iter procedurali da seguire, sia per questa iniziativa che per quelle future.
L'incontro è stato rinviato a lunedì 12 ottobre 2020.
Il vice Presidente informa gli astanti che il punto è stato portato in discussione perchè il bando in parola è stato emanato. Il Dottor Zerbi offre alcuni aggiornamenti al riguardo, informando che ciascuna Struttura ha un proprio referente VQR e che il dott. Marco Landoni è il referente nazionale INAF. Entro la metà di novembre è necessario accreditare gli addetti cioè dichiarare la lista di soggetti che sono deputati a conferire nuovi prodotti. La questione riguarda prevalentemente i tecnologi, in quanto sarà necessario dichiarare i tecnologi che svolgono attività di servizio e i tecnologi che svolgono attività di ricerca. Si conviene che il Consiglio dia al riguardo linee di indirizzo.
Al termine della discussione si conviene che l'indirizzo di questo Consiglio è di stabilire dei criteri di partecipazione volti a massimizzare l'eccellenza, piuttosto che la numerosità, dei prodotti che l'Ente presenterà. I termini e i modi di questa linea di indirizzo saranno comunque ridiscussi successivamente.