7–8 Nov 2019
Osservatorio Astronomico di Capodimonte
Europe/Rome timezone

Annibale De Gasparis workshop

La leadership italiana nello studio degli oggetti minori del Sistema Solare dall'inizio dell'Ottocento fino alle più recenti e future missioni spaziali.

INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte e Università degli Studi di Napoli "Parthenope" celebrano il bicentenario della nascita di Annibale de Gasparis, astronomo, matematico e Senatore italiano.

Nato il 9 novembre 1819, lo stesso anno in cui l'Osservatorio di Napoli entrava in funzione a Capodimonte, de Gasparis dedicò tutta la sua vita allo studio del sistema solare scoprendo tra il 1849 e il 1865 nove asteroidi: Hygiea, Parthenope, Egeria, Eunomia, Psyche, Massalia, Themi, Ausonia e Beatrice.

Le scoperte e gli studi di meccanica celeste gli valsero grandi riconoscimenti in ambito italiano e internazionale: dalla medaglia d'oro della Royal Astronomical Society al Prix d'Astronomie dell'Académie des Sciences di Parigi alla nomina a Senatore del Regno d'Italia.

De Gasparis fu uno scienziato di grande spessore nazionale e internazionale nello studio dei corpi minori del Sistema Solare. Benché fosse un meccanico celeste puro, intuì che «lo esame de’ spettri delle comete» realizzati da Donati nel 1864, avrebbero aperto un vasto campo di ricerche dal quale «la scienza ne trarrà non pochi vantaggi» e durante la sua direzione della specola di Napoli, rinnovò la dotazione strumentale dell'istituto e allargò gli orizzonti scientifici verso le osservazioni magnetiche oltre a quelle meteorologiche.

Nel 1919, a cento anni dalla nascita di Annibale de Gasparis, l’ammiraglio Pasquale Leonardi Cattolica sollecitò il governo e gli enti locali affinché venisse istituito a Napoli un Istituto superiore navale, ovvero l’odierna Università “Parthenope”. L'Ateneo napoletano ha da sempre collaborato con l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte in importanti attività di ricerca per lo studio delle polveri cometarie e per la progettazione di strumenti scientifici come IPM per la sonda Giotto e GIADA per la recente missione Rosetta.

A Napoli, la tradizione scientifica di Annibale de Gasparis continua a essere un campo di ricerca di primo piano sia per quel che riguarda le osservazioni astronomiche dei corpi minori del Sistema Solare, sia per l’importante contributo tecnologico allo sviluppo di strumentazione per le missioni spaziali dirette verso pianeti, comete e asteroidi.

Il workshop approfondirà i temi di natura storica e scientifica sul ruolo svolto dagli astronomi italiani nello studio dei corpi minori del Sistema Solare:

  • dagli asteroidi scoperti in Italia da Piazzi, De Gasparis, Tempel e Cerulli alle moderne missioni spaziali verso comete, asteroidi, satelliti e pianeti nani;
  • dalle osservazioni delle comete scoperte da Cassini, Montanari, Schiaparelli e Donati ai fondamentali risultati scientifici raggiunti dalle moderne missioni dell’ESA e della NASA.

Poster - ADGW - 2019

con il patrocinio di

Regione Campania - Comune di Napoli - SISFA - OAC200 - INAF20 - IAU100

con la sponsorizzazione di 

Ocone

Starts
Ends
Europe/Rome
Osservatorio Astronomico di Capodimonte
salita Moiariello 16, 80131 Napoli